Riepilogo degli interventi con incremento volumetrico
suddivisi a seconda della zonizzazione dello strumento urbanistico
ZONA A (centro storico)
- Può essere realizzato unicamente negli edifici che NON conservano rilevanti tracce dell’assetto storico e che siano in contrasto con i caratteri architettonici e tipologici del contesto
- “…previa approvazione di un Piano particolareggiato adeguato al Piano paesaggistico regionale ed esteso all’intera zona urbanistica o previa verifica di cui all’articolo 2 della legge regionale 4 agosto 2008, n. 13 (…).“
E’ una verifica che deve fare il tecnico incaricato a redarre il vostro piano casa e riguarda il comune in cui ricade il vostro immobile, in pratica: SE il comune non ha approvato ancora un Piano particolareggiato per il centro storico NON si può presentare la domanda.
Incremento massimo: 20%
Volumetria massima: 70 mc
ZONA B (zone di completamento) e C (zone di espansione)
Incremento massimo: 30%
Volumetria massima: 120 mc
E’ inoltre previsto un ulteriore 5% nei seguenti casi (solo per uno):
- se l’intervento determina l’efficientamento energetico dell’intera unità immobiliare
- l’intervento includa soluzioni finalizzate alla riduzione degli effetti delle “isole di calore”, inclusa la realizzazione di tetti verdi e di giardini verticali;
- l’intervento includa soluzioni per il riutilizzo delle acque meteoriche e delle acque reflue
ZONA D (zone industriali artigianali e commerciali)
destinazione industriale o artigianale
- l’incremento volumetrico può essere realizzato esclusivamente se strettamente connesso alle predette destinazioni, con esclusione di qualunque destinazione abitativa, residenziale o commerciale
Incremento massimo: 25%
- Nei fabbricati residenziali esistenti adibiti come prima casa del titolare dell’impresa o del custode:
Incremento massimo: 30%
destinazione commerciale
l’incremento volumetrico può essere realizzato, con esclusione di qualunque destinazione abitativa e residenziale
Incremento massimo: 20%
Volumetria massima: 400 mc
- Nei fabbricati residenziali esistenti adibiti come prima casa del titolare dell’impresa o del custode:
Incremento massimo: 30%
ZONA G (servizi generali)
L’incremento volumetrico può essere realizzato, con esclusione di qualunque destinazione abitativa e residenziale
Incremento massimo: 20%
Volumetria massima: 400 mc
Nei fabbricati residenziali esistenti adibiti come prima casa del titolare dell’impresa o del custode:
Incremento massimo: 30%
ZONA E
- oltre la fascia di 1.000 metri dalla linea di battigia marina (ridotti a 300 metri nelle isole minori)
- fabbricati aventi destinazione abitativa o produttiva
Incremento massimo: 30%
Volumetria massima: 120 mc
Normativa di riferimento per approfonfimenti: Legge Regionale 8 del 23 Aprile 2015 (testo coordinato con la L.R. 11/017), Titolo II – Capo I: Norme per il miglioramento del patrimonio esistente
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